Siamo rimasti un po' indietro con il blog, e ci sono alcune cose che, anche se a distanza di tempo, vi vogliamo raccontare. Cominciamo da qui.
Sabato 11 novembre siamo andati a Washington, la città del presidente Bush e della White House. E' stato un po' un "tour de force", però è stata una bella gita e ne è valsa la pena.
La gita era oraganizzata dall'ufficio studenti stranieri della Columbia. Siamo partiti di buon mattino, e ad accompagnarci c'era, per fortuna, una guida italiana. Dico per fortuna non perchè mentre spiegava le cose non parlava italiano, ma quasi, era un inglese italianizzato e quindi anch'io, che come sapete faccio ancora un po' fatica, sono riuscita a capire qualcosa! Dopo quattro ore di pulman siamo arrivati e per prima cosa ci hanno portato a visitare il cimitero dei soldati americani. Quel sabato era anche il "Veterans Day" per cui c'era tanta gente e anche parecchie manifestazioni in ricordo dei soldati morti in guerra. Abbiamo ripreso poi il pulman e siamo andati al Lincoln memorial, dove c'è la famosissima statua del presidente seduto, ma soprattutto c'è l'enorme specchio d'acqua che vedete in questa foto. Vi ricorda qualcosa? È proprio quello del film "Forrest Gump", in cui Jenny corre mentre Forrest fa il discorso. Subito dopo siamo andati in visita alla White House, in cui non ci hanno fatto entrare perché era un po' in disordine. Davanti alla casa di Bush (e di tutti gli altri presidenti) ci sono (e ci sono sempre stati) manifestanti che ad ogni ora del giorno e della notte protestano contro qualche legge, qualche decisione o qualche scelta del potere. E Nessuno prova mai a disturbarli. È la Costituzione americana messa in pratica, quella che difende sempre e comunque la libertà di parola. Era anche divertente vedere persone con la maschera di Bush che lo prendevano in giro davanti a casa sua...
Alla fine siamo arrivati al National Mall, che è un lunghissimo e larghissimo viale, che va dal Capitol (il loro Parlamento) al monumento a George Washington, che è l'immenso obelisco che vedete nelle foto. Ai lati del viale ci sono un'infinità di edifici costruiti apposta per ospitare musei, da quello di scienze naturali a quello degli Indiani d'America, dall'orto botanico a quello di arte africana. Noi abbiamo passato molto tempo nel'"Air and space museum", in cui c'è tutta la storia dell'aviazione, dal primo aereo dei fratelli Wright, ai moduli lunari. In più in quei giorni c'era anche una mostra che raccoglieva le più belle immagini della Terra prese dal cielo, con aerei o satelliti, di cui hanno parlato anche molti giornali italiani. Successivamente abbiamo fatto una visitina alla National Gallery, e abbiamo visto molte opere, ed in particolare una di Leonardo Da Vinci. L'ultimo tempo che ci era rimasto l'abbiamo impiegato per passeggiare lungo il Mall e andare a vedere da vicino il Capitol, che di notte è veramente suggestivo.
In gita siamo stati con Josè, un ragazzo spagnolo che vive all'International House, con Filippo, che è un dotorando Italiano alla Columbia e con Alberto, che è spagnolo e collega di Filippo. Ci siamo divertiti moltissimo, e anche se il tempo è stato davvero troppo poco, ci siamo gustati un assaggio della grande capitale del Paese che ci sta ospitando.
N
P.S.: altre foto sono già da un po' su Flickr.
1 commento:
beh sembravate due potenti della terra potreste almeno portare una nuova svolta negli usa no? visto che vi abbracciate calorosamente. simobolo della pace ........ by jay adams
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