venerdì, settembre 29, 2006

Giungla metropolitana

Un saluto a tutti quelli che ci seguono così assiduamente. Scusate se è un po' che non ci facciamo sentire, ma ultimamente gli impegni sono aumentati.
Comunque eccomi qua, a raccontarvi del nostro scorso weekend e di questa bella settimana (se non ci penso io ad aggiornare questo blog...).

Come da due o tre sabati a questa parte, io ero partita con l'idea di andare a fare un po' di shopping, poi ovviamente veniamo presi dalle tante e belle cose che vediamo camminando per New York, e finisce che torno a casa a mani vuote!
Sabato scorso era cominciata bene, infatti abbiamo preso il bus e abbiamo percorso la Brodway fino a quando non abbiamo visto un negozio molto grande di abbigliamento e ho deciso che quella doveva essere la nostra prima fermata (con grande gioia di Paolo!).
Il negozio era davvero grande e con abbigliamento un po' di tutti i tipi e prezzi. Era un outlet, con anche cose di marca a prezzi stracciati (mi sono provata un paio di vestitini da sera molto carini, magari torno e li compro per le prossime serate di gala). Non ho trovato quello che cercavo, così siamo usciti e come meta avevo il prossimo negozio (sulla Brodway ce ne sono davvero un sacco). Invece Paolo si è accorto che eravamo vicino al Museo di Scienze Naturali di New York e voleva andare a dare un'occhiata. Così ci siamo allontanati dalla Brodway e ovviamente non ci siamo più tornati...
Il museo sembra davvero molto grande da fuori, e abbiamo deciso che prossimamente andremo a visitarlo. A quel punto eravamo proprio davanti a Central Park e, visto che Paolo non c'era ancora stato, ci siamo addentrati. Io, ormai molto esperta del posto (l'avevo girato davvero bene con Frank!) l'ho portato a vedere il Belvedere Castle e ci siamo poi fatti una bella passeggiata fra parchi verdi sterminati, gente che correva o camminava, scoiattoli e partere... Eh sì, avete capito bene, PANTERE... mi sono presa una paura quando l'ho vista... sembrava proprio di stare in una giungla!
Usciti da Central Park, grazie al fatto che stava cominciando a far buio, abbiamo visto una grande mela luminosa... eravamo proprio davanti all'Apple Mega Store (questa volta per grande gioia di Paolo e non mia!). Un giretto era d'obbligo, ma non è andata male, non siamo stati dentro troppo.
Di fianco al negozio della Apple abbiamo poi visto quello che noi abbiamo rinominato "Il negozio dei Brasini". Un negozio di giocattoli di tre piani, con peluches di ogni tipo, tutti gli animali possibili e immaginabili, grandi e piccoli... abbiamo subito pensato ai nostri nipotini e a quanto rimarebbero a bocca aperta a vederlo. E poi tante, ma tante caramelle e dolciumi diversi (qui il pensiero è invece andato alla Dany!)... Ormai la stanchezza e la fame cominciavano a farsi sentire, abbiamo quindi cominciato a cercare un posticino dove riposarci un po' e cenare. Camminando siamo arrivati a Columbus Circle, una piazza molto bella, dove c'era anche un grande centro commerciale di quattro o cinque piani. Ci siamo subito diretti nel primo piano dove, oltre al supermercato, c'era una specie di self service, con cibi di tutte le etnie e cucine tipiche. Abbiamo cenato lì, con pollo e patate al forno (credo!). Abbiamo fatto poi un giro per il centro commerciale, ma i negozi erano già tutti chiusi a parte una libreria molto grande, dove abbiamo pensato finalmente di comprare un libro in inlgese per me, per fare un po' di pratica. Le commesse mi hanno consigliato di cominciare con libri per ragazzi, che sono molto semplici da leggere. Ho così comprato "Because of Winny-Dixi", la storia di una bambina che trova un cane al supermercato. Per ora ho letto solo due capitoli, in effetti era proprio quello che ci voleva per me, sono un po' lenta a leggere... Vi dirò come va a finire fra due o tre mesi! Anche Paolo ha comprato un bel libro. Non era tanto tardi, ma avevamo camminato tutto il pomeriggio ed eravamo davvero cotti, così abbiamo ripreso il nostro bus e siamo tornati a casa.

Domenica mattina siamo andati a Messa, mentre circa metà del pomeriggio l'abbiamo passato in casa perchè dovevo preparare un po' di dolci che sarebbero serviti lunedì. Vi chiederete a cosa... ve lo racconto nel prossimo post.
Finito di fare una buonissima torta al cioccolato e biscotti ai Kellog's, abbiamo pensato di andare a fare un giretto. Vicino a casa nostra c'è la tomba del generale Grant e siccome avevamo letto sulla guida che è molto grande e bella, ci sembrava l'occasione giusta per andarla a visitare, ma arrivati lì la guardia ci dice che avevano appena chiuso. Dovevamo quindi cambiare programma e sempre qua vicino c'è il Riverside Park, anche quello avevamo letto che era molto bello. La sfortuna ci stava davvero perseguitando perchè appena ci siamo addentrati nel parco ha cominciato a piovere, ma talmente forte che un misero ombrellino per due non è servito praticamente a niente... siamo arrivati a casa molli fradici e, ovviamente, appena a casa ha smesso di piovere. Ok, non era giornata!!!
Il weekend è finito con la prima sfida a Scrabble (il gioco di società Scarabeo, ma in inglese, per chi non lo sapesse), Paul contro Nick... non vi dico com'è finita... un disastro! Miglioreremo!

N

2 commenti:

mae ha detto...

Grazie per i tuoi aggiornamenti Nico :)

Anonimo ha detto...

ciao P&N!era da tanto che non leggevamo qualcosa di voi mi stavo preoccupando...cmq x il mistero posso dirvi che :
anni e anni di viaggi all'estero mi hanno insegnato che se hai bisogno del bidet ma il bidet non c'e' di solito c'e' un simpatico tubicino vicino al water per l'acqua...è cosi' anche x il vostro bagno???? o vi affidate alle salviettine intime???
a parte gli scherzi sono stra contenta che vi state inserendo bene e a dir la verità vi invidio anche un po' soprattutto in questo periodo che tutto mi sembra noioso e privo di stimoli...un abbraccio grandissimo! approfittate di questo anno intensissimo da vivere
ci