Dopo un paio di tentativi, siamo finalmente riusciti a comunicare con Andrew e ad incontrarci. Il nostro secondo graditissimo ospite è qua per una ricerca sull’arte contemporanea. Per ora abbiamo condiviso le serate di martedì e mercoledì, durante le quali abbiamo passeggiato per Midtown, in modo da far apprezzare al visitatore il fascino della Manhattan notturna. Martedì, però, Andrew è anche venuto a cena a casa nostra. Noi abbiamo cercato di offrirgli la pizza, ma questa volta ci sono stati alcuni problemi di lievito e, di fatto, Andrea si è dovuto mangiare una specie di piadi-pizza azzima. Comunque non vi preoccupate:
- nessuno è stato male
- la “cosa” che abbiamo mangiato era comunque buonina
- ora abbiamo definitivamente identificato i tipi di lievito giusti per fare pizza, piadina e torte. Tutti i futuri ospiti, potranno assaporare solo prelibatezze! Il sacrificio di Andrew non è stato vano.
Le avventure non sono mancate, dal “Patterson”, alla disperata ricerca di un gelato, alle foto pazze in Grand Central Terminal, ma ci auguriamo di poter stare insieme ancora nel fine settimana per poi raccontarvi tutto in un unico post.
P
1 commento:
Tks
Andrew's father
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